Inoltre, nell'Unione europea nasce il Gruppo degli Artisti per i Diritti Umani. Roma, 21 settembre 2010. Cultura e diritti umani: l'Unione europea accoglie in questi giorni due importanti eventi.

Il gruppo comprende 75 artisti, scrittori, musicisti provenienti da tutto il mondo, in rappresentanza delle comunità etniche perseguitate e dei difensori dei diritti umani, oggi più che mai soggetti a repressione istituzionale. Per l'Italia, sono stati scelti sei artisti che svolgono contemporaneamente opera umanitaria quali difensori dei diritti umani nel Gruppo EveryOne: Roberto Malini, Dario Picciau, Matteo Pegoraro, Steed Gamero, Rebecca Covaciu, Fabio Patronelli.
Contemporaneamente, presso la sala del Mappamondo di Montecitorio ieri sono stati presentati alla stampa i concerti di musica Rom che Alexian Santino Spinelli e il suo gruppo e l’Orchestra Europea per la Pace terranno giovedì 7 ottobre al Consiglio d’Europa a Strasburgo , giovedi 18 novembre al Parlamento Europeo a Bruxelles e, in prima nazionale, al Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano (Ch) sabato 6 novembre. Il titolo dei concerti è: Romano Drom viaggio concerto nella musica Rom.
La conferenza stampa è stata moderata dal Dott. Roberto Tumbarello addetto stampa del Consiglio d’Europa a Roma che ha introdotto l’On. Jean Leonard Touadi, parlamentare dell’Italia dei Valori, il Sindaco di Lanciano, Avv. Filippo Paolini, Alexian Santino Spinelli, compositore dei testi, delle musiche e degli arrangiamenti e il direttore d’orchestra M° Luciano Di Giandomenico. I concerti rappresentano una novità artistica assoluta in quanto l’ orchestra classica non assorbe la musica Rom ma interagisce con essa, Questi eventi si assumono in questo preciso momento, alla luce dei recenti episodi politici, il grande compito di ribadire la necessità di una Europa unita, solidale e senza discriminazioni a cui l’Orchestra Europea per la Pace e Alexian Santino Spinelli e il suo gruppo non si sottraggono.
Questo messaggio di fratellanza e di pace sarà diffuso, attraverso un’arte originale e suggestiva, in tutta Europa a partire dai luoghi istituzionali più importanti. E’ emerso con chiarezza che la valorizzazione artistica, rappresenta un’importante mezzo di integrazione sociale e di scambio culturale al di là dei pregiudizi e dei luoghi comuni. Una risposta univoca all’ondata di xenofobia che sta investendo l’Europa pericolosamente che ha la necessità di ritrovare se stessa e i principi su cui si è fondata. L’Europa, mosaico culturale, è anche un mosaico musicale e ogni popolo è custode di ritmi e di stili che si sono rinnovati attraverso i secoli. A questo ricco mosaico culturale europeo anche i Rom, originari dell’India del Nord, hanno dato il loro apporto, con colori e forme distinti. Questi concerti, con il loro spessore artistico e la loro originalità, attraverso le composizioni e l’esecuzione di Alexian Santino Spinelli e il suo gruppo è un ulteriore contributo alla cultura europea da parte dei Rom.
Nella foto, un momento della presentazione a Montecitorio dei Concerti dell'Orchestra Europea per la Pace